semdelirium

cronache di un paese impossibile, e altre cose apparentemente inutili.

sabato, marzo 08, 2008

niente male



Tardo pomeriggio in un centro commerciale a scegliere dischi da ascoltare in perfetta solitudine, mentre sei indeciso fra Davis e Scofield ti senti dire "scusami..", lei vorrebbe passare fra te e il mercatino di jazz e note blu che ti sta davanti, in perfetta trance da spiluccatore musicale, fisso sui titoli di TUTU faccio "prego", senza scollare gli occhi, non fosse per l'aria che sento mossa davanti al naso puntato a ore sei. gli occhiali scendono alzo lo sguardo e la vedo, vicina, anche lei scegliendo, ma sorride quasi si gongola ritta lì, in piedi davanti a me, e subito, annuendo dice "niente male..". E' un istante quando scatta l'ora del coglione, quella non ficarolo, quella del non fichetto, quella del "non prendo mai le cose al volo" (per lo meno non quelle di questo genere), e rispondo "conosci Miles Davis?"... la risposta è meno ladra della mia curiosità: "sì ma non era a lui che mi riferivo..".

E CERTO

così mi lascia con un sorriso, ad ogni suo passo mi sento sempre più coglione, vedo ogni passo e Miles Davis mi dice che sono un coglione. Nell'altra mano anche Gil Evans non mi fa sconti, e mi guarda impetosito.

niente male però.
niente male, no.

andrea mi avvicina chiedendomi qualcosa su Allevi (cheduepallestocazzodiallevi), io seguo con lo sguardo lei che ormai è all'uscita del negozio. sparita.

torno a casa, mi guardo allo specchio e ripenso "niente male.."

scarto Miles, poi Gil, e penso che non sono niente male.

davvero niente male.

1 Comments:

Blogger M. said...

ah pardòn avevo dimenticato..

6:33 PM  

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